MAURO MAGISTRATI E’ IL NUOVO PRESIDENTE PROVINCIALE DELL’A.N.P.I. DI BERGAMO
Mauro Magistrati, attuale Presidente della sezione A.N.P.I. di Albino, è stato nominato Presidente provinciale dal Comitato Provinciale dell’A.N.P.I. di Bergamo, eletto durante il Congresso Provinciale del 19 marzo scorso, durante la riunione di sabato 9 aprile 2016.
Mauro Magistrati, 26 anni di Albino, dopo la maturità classica presso il Liceo Classico “Paolo Sarpi”, si è laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università di Pavia, dove si sta specializzando in Storia d’Europa. Lavora nel campo della cooperazione sociale come coordinatore di servizi socio assistenziali per anziani.
Questa elezione rappresenta un atto particolarmente significativo nella storia dell’Associazione, perché è la prima volta che si cambia la presidenza dopo che nell’immediato dopoguerra fu chiamato Salvo Parigi, partigiano di Giustizia e Libertà, a dirigere i resistenti bergamaschi. A Parigi, Presidente Onorario dell’A.N.P.I. di Bergamo, il neopresidente Magistrati ha voluto dedicare la sua nomina, ringraziandolo per lo straordinario lavoro che ha svolto in tutti questi anni per la difesa e la promozione dei valori della Resistenza e dell’antifascismo. Tante le sfide che dovrà affrontare Magistrati, già al lavoro nella definizione della squadra che lo affiancherà nella conduzione dell’A.N.P.I. . Sfide e temi affrontati nel Documento nazionale per il 16° Congresso Nazionale che si terrà a Rimini il prossimo mese e che sono state discusse anche nel Congresso provinciale di Bergamo: la necessità di una risposta antifascista forte e motivata al continuo dilagare e radicarsi di gruppi neofascisti, la volontà di continuare a promuovere la memoria della Resistenza senza retorica, ma legata ad una matura conoscenza degli eventi storici.
Mauro Magistrati ha indicato, nel suo discorso al momento della nomina a Presidente Provinciale, la linea che intende seguire nel lavoro alla guida dell’ Associazione dei partigiani: un’ A.N.P.I. che è coscienza critica, capace cioè di affermare con forza quello che pensa, senza paure o reticenze; l’ autonomia di un’Associazione che, pur intendendo promuovere azioni politiche, non è un partito e neppure un sindacato e deve poter operare nella società bergamasca in totale e piena autonomia di azione e indipendenza di pensiero, collaborando sui temi che le sono propri con tutti i soggetti che fanno antifascismo, senza però mettersi al servizio di partiti, sindacati, enti o istituti; un’A.N.P.I. plurale, che rispetta e valorizza come una ricchezza il pluralismo interno, sapendo fare sintesi tra tutte le diverse anime che convivono al proprio interno. Tra gli appuntamenti che attendono il nuovo Comitato Provinciale, dove per la prima volta sono rappresentate tutte le 26 Sezioni territoriali della provincia e che raccolgono 1740 iscritti, dopo l’impegno per la miglior riuscita del 25 Aprile – che ci vede come sempre in prima linea con iniziative, eventi, celebrazioni a Bergamo e sul nostro territorio – ci sarà anche quello di dare attuazione pratica alla posizione espressa dal Comitato Nazionale a favore del no al Referendum Costituzionale previsto per il prossimo autunno e che vede l’A.N.P.I. Nazionale esprimere forti criticità nel merito dell’impianto della riforma. Ora e sempre Resistenza!