77 anni fa come oggi, venivano barbaramente uccisi i 7 fratelli Cervi e Quarto Camurri.
Colpevoli perché antifascisti.
Nel commemorare il loro sacrificio, l’attore Lino Guanciale ci ricorda che
la Resistenza non è soltanto merce di intellettuali del momento. La Resistenza è la battaglia quotidiana di grandi famiglie al lavoro. Famiglie abituate a ricostruire la vita ogni giorno e che riescono a non cedere – come dice appunto Alcide Cervi – perché c’è un tessuto comunitario che condivide autenticamente, a livello di coscienza, cosa sia giustizia e cosa non lo sia. Valori che non sono solo astrattamente intellettuali.
Qui il video dell’Istituto Cervi in cui l’attore legge alcuni passi dal libro I miei sette figli di Alcide Cervi:
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