È con profonda commozione che l’ANPI Provinciale di Bergamo, unitamente a tutte le sue Sezioni e a tutti i suoi iscritti, esprime profondo cordoglio per la scomparsa del nostro Presidente Emerito, il partigiano Carlo Smuraglia. Il suo nome resterà per sempre nella storia del nostro Paese, non solo per l’appassionata partecipazione alla Resistenza, ma anche per l’instancabile impegno che ha profuso per l’attuazione della Costituzione, per i diritti e per il lavoro. Si è dedicato per tutta la vita alle tematiche legate al diritto del lavoro, dalla parte dei più deboli e dei lavoratori, sia in qualità di avvocato sia come accademico: il tema del lavoro era sempre al centro delle sue riflessioni, anche negli ultimi interventi che ha svolto lo scorso mese di aprile nelle riunioni del Comitato Nazionale. La sua morte ci addolora molto: è una perdita enorme, incolmabile. L’ANPI perde il suo Presidente Emerito, la sua guida. Come presidente dell’ANPI è stato motore di apertura e rinnovamento con uno sguardo intelligente e lungimirante sul presente. L’ultima occasione in cui abbiamo avuto la fortuna di averlo a Bergamo risale al settembre 2017, quando è stato ospite di “Macerie – Il ritorno dei fascisti in Europa”, la nostra rassegna dedicata alle nuove destre. In una sala del Mutuo Soccorso gremita delineò l’impegno dell’ANPI oggi nel contrasto ai neofascismi, per la piena attuazione della Costituzione e per la memoria della Resistenza. Uomo di straordinaria cultura e di grande visione: come fecero i partigiani durante la lotta di Resistenza, riusciva a immaginare il futuro, a disegnare nuovi orizzonti e prospettive per il Paese.
Grazie compagno Carlo Smuraglia per tutto quello che ci hai dato, che la terra ti sia lieve.
Mauro Magistrati – Presidente ANPI Provinciale di Bergamo
Bergamo, 31 maggio 2022
LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI:
Il Presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo: “Grazie di tutto, caro Carlo. Grazie per la tua ininterrotta battaglia per la Costituzione. Grazie per essere stato sempre dalla parte dei lavoratori. Grazie di essere stato partigiano, oramai uno degli ultimi. Grazie per aver sempre difeso in modo rigoroso l’autonomia dell’Anpi. Grazie di una vita al servizio degli ideali che ci accomunano. Che la terra ti sia lieve, compagno Carlo Smuraglia”.
Al presente link https://www.noipartigiani.it/ la sua testimonianza per il portale Noi Partigiani.